Integratori di vitamina D
Chi ha bisogno di integratori di vitamina D? Ma soprattutto, perché è così importante? La vitamina D è molto importante per il nostro organismo perché produce un ormone nella pelle quando siamo in presenza di luce solare. Non ci sono altri metodi per assumere questa vitamina se non prendendo il sole o con degli integratori. Abbiamo bisogno della vitamina D per rinforzare e per tenere in salute le nostre ossa.

Se non abbiamo abbastanza vitamina D, possiamo rischiare che venga compromessa la nostra salute. Questa vitamina è immancabile per tutte le persone e di tutte le età. Gli anziani con buoni livelli di vitamina D hanno un miglior controllo muscolare, una migliore pressione sanguigna e sono meno soggette a malattie gravi come la sclerosi multipla. Ma vediamo in questo articolo tutto ciò che riguarda la vitamina D.
Perché la vitamina D è importante
Buoni livelli di vitamina D vuol dire una salute migliore, quindi, un tasso di mortalità più basso. Non tutti sanno che le persone che hanno la pelle scura producono meno vitamina D rispetto a quelli con la pelle chiara. Perché la vitamina D è molto importante per la nostra salute in generale? Perché il corpo deve avere vitamina D per assorbire il calcio per tenere in salute le nostre ossa.
Una carenza di vitamina D può essere una condizione di salute molto pericolosa. Può provocare varie malattie come ad esempio il cancro, malattie cardiache, depressione e anche aumento di peso. Non solo la vitamina D serve per la nostra salute in generale, ma può essere utile anche nel trattamento di molte malattie come il Diabete.
Esistono due tipi di vitamina D, la D2 ergocalciferolo e la D3 colecalciferolo. La vitamina D3 viene prodotta dalla pelle in seguito all’esposizione alla luce solare ma si trova anche in alcuni alimenti come nel pesce e negli integratori. La vitamina D2 invece, è una versione vegetariana che si può trovare nei funghi ed è meno efficace della vitamina D3.
Produzione di vitamina D
I raggi del sole sulla nostra pelle producono vitamina D, ma se usiamo una protezione solare quando ad esempio andiamo in spiaggia, queste creme bloccheranno la produzione di vitamina D. Viene bloccata anche quando i raggi del sole arrivano sulla nostra pelle mentre siamo dietro ad una finestra. Non tutti sanno che la produzione di vitamina D può essere bloccata anche dai vestiti e dallo smog.
Negli anziani, la produzione di vitamina D è molto meno efficace. La persone della pelle scura invece, assorbono meno luce solare, quindi, non ricevono abbastanza vitamina D dall’esposizione al sole come per le persone con la pelle chiara. Il modo migliore per migliorare la produzione di vitamina D quando prendiamo il sole, è di ridurre al minimo il rischio di danni alla pelle.
L’ideale sarebbe prendere il sole durante le 10 del mattino fino alle 2 del pomeriggio, perché queste sono le ore migliori per prendere il sole. Durante questo periodo infatti, c’è un intensa esposizione di UVB. Per quanto riguarda la durata ottimale dell’esposizione al sole, è sufficiente che la pelle diventi di almeno una tonalità più scura.
Potrebbero essere necessari solo pochi minuti per coloro che hanno la pelle molto più pallida. Intendiamoci, si intende esposizione al sole al fine di produrre vitamina D e non per abbronzarsi. Solo dopo pochi minuti di esposizione al sole, la pelle non produrrà più vitamina D.
Le persone con pelle chiara, avranno bisogno dai 10 ai 20 minuti di esposizione al giorno per ottenere sufficienti livelli di vitamina D. Si ricorda che l’esposizione al sole come si intende in questo articolo è per l’assunzione della vitamina D e non per abbronzare la pelle.
Per assumere la vitamina D si necessita di pochissimo tempo, solo pochi minuti di esposizione al sole, oltre, si può soltanto rischiare ustioni della pelle.
Vitamina D e sistema immunitario
La vitamina D si può trovare anche in alcuni alimenti, ma non sono sufficienti per aumentare costantemente i livelli di vitamina D. Però, possono aiutarci gli integratori. La vitamina D è una vitamina e un ormone molto importante che svolge un ruolo fondamentale nel potenziamento della funzione immunitaria e nella riparazione delle cellule danneggiate. Dobbiamo però sapere che esistono alcuni farmaci che possono interferire con il metabolismo della vitamina D.
Alcuni di questi, sono a base di steroidi. Se per una qualsiasi patologia si assume farmaci di un qualsiasi tipo a base di steroidi, è consigliabile consultare un medico se si ha bisogno di vitamina D. Altri farmaci che possono interferire possono essere quelli che servono per dimagrire o per abbassare il colesterolo.
Esiste un limite massimo alla quantità di vitamina D che possiamo assumere senza problemi. Il miglior consiglio è verificarlo con il proprio nutrizionista o con il nostro medico di famiglia prima di assumere integratori di vitamina D.
Il nostro medico di famiglia prenderà in considerazione molti fattori che possono influenzare l’assorbimento della vitamina D come il colore della nostra pelle, il nostro stile di vita e la dieta che attualmente stiamo seguendo.
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