Triangolo delle bermude: I suoi misteri
Alcune zone del nostro pianeta possono essere davvero molto misteriose. Il triangolo delle Bermude, noto anche come “triangolo del diavolo“, sembrerebbe essere uno dei luoghi del nostro pianeta tra i più misteriosi. Questo triangolo è situato al largo della costa sud-orientale degli Stati Uniti nell’Oceano Atlantico, tra Bermuda, Florida e Porto Rico.

Questa ampia regione, è diventata il centro di molti misteri irrisolti. Una grandissima area di centinaia di migliaia di chilometri di mare che fa parte di una rotta marittima molto trafficata al mondo, con un gran numero di navi che la attraversano tutti i giorni. Alcune navi che attraversano questo triangolo, non arrivano a destinazione con esiti inspiegabili che la rendono una zona molto studiata dagli scienziati di tutto il mondo.
Nel corso dei secoli infatti, è stato riferito che un gran numero di navi e aerei sono misteriosamente scomparsi in questo triangolo delle Bermude. Non solo navi spariscono misteriosamente, ma anche aerei e persone. In questo articolo ripercorreremo alcuni eventi e storie vere che si sono verificate in passato in questo misterioso triangolo delle Bermude.
Teorie sulle scomparse nel triangolo delle Bermude
Le storie sul triangolo delle Bermude iniziano al tempo di Cristoforo Colombo. A quei tempi, secondo quanto riferito, videro una fiamma di fuoco schiantarsi in mare nel triangolo delle Bermude durante il primo viaggio nel Nuovo Mondo. Tuttavia, i misteri in questa regione sono venuti all’attenzione del pubblico solo nel ventesimo secolo, quando una nave cargo della Marina con più di trecento persone a bordo, è scomparsa nel triangolo delle Bermude.
Pochi anni fa, è scomparso anche un piccolo aereo bimotore con quattro persone a bordo che è improvvisamente scomparso dai radar mentre volava da Porto Rico alla Florida. Solo negli ultimi tempi sono stati ritrovati dei detriti che sembrano provenire dall’aereo scomparso. Poiché gli incidenti, spesso misteriosi, continuano a verificarsi nella regione del Triangolo delle Bermude, molti sono arrivati a dalle ipotesi che vanno dalle più semplici alle più impensabili.
Tra queste ipotesi, anche attività paranormali e la presenza di alieni. Idee suggerite da coloro che credono che stia accadendo qualcosa di strano, mentre molti altri con una visione scientifica, contestano questo argomento offrendo spiegazioni razionali ai fenomeni. Tra le poche spiegazioni scientifiche proposte, la più popolare è la teoria delle interferenze elettromagnetiche.
Queste interferenze causano problemi alle bussole ma non solo. Questa teoria afferma che c’è un’attrazione molto elevata da un enorme magnete naturale terrestre che reindirizza le bussole e altre apparecchiature sofisticate e impedisce loro di prendere il percorso previsto attraverso le acque.
Tuttavia, poiché nessuna singola teoria potrebbe essere una spiegazione valida, non si conosce ancora il motivo esatto dietro al mistero del Triangolo delle Bermude. Gli incidenti continuano a verificarsi in questa regione ogni anno. Le leggende del Triangolo delle Bermude consistono in una serie di misteriose scomparse di navi e aerei nella regione.
Alcune storie sul triangolo delle Bermuda
Nel 1881, una nave in viaggio da New York a Londra incappò in un relitto vicino al Triangolo delle Bermude. Tutto sembrava a posto ispezionando la nave anche se non era stata al momento identificata. Andava alla deriva a nord del Mar dei Sargassi, senza nessun membro dell’equipaggio a bordo. Ma non è stato l’unico caso di navi ritrovate senza nemmeno sapere da dove provenivano. Altre navi conosciute, come la USS Cyclops, una delle più grandi navi per il trasporto di carburante della Marina, ha segnato la più grande perdita di vite umane nella storia della Marina Americana in un singolo incidente.
Nel marzo del 1918, questa imponente nave partì per navigare dal Brasile a Baltimora attraverso la regione delle Bermude trasportando tonnellate di minerale di Manganese con circa trecento membri dell’equipaggio a bordo. Il primo e unico messaggio inviato da questa nave non indicava alcun tipo di problema. Tuttavia, la nave non fu mai più sentita via radio. È stata avviata un’intera ricerca nell’area ma non è mai stato trovato nulla. Non sono mai stati trovati resti della nave o di alcun membro dell’equipaggio a bordo.
Il capitano della nave USS Cyclops non ha mai inviato un segnale di soccorso e nessuno a bordo ha risposto alle chiamate radio di altre navi nelle vicinanze. Anche gli investigatori navali non sono riusciti a trovare una causa precisa per la sua scomparsa. Questa nave è entrata a far parte dell’elenco delle oltre cento navi e aerei scomparsi in strane circostanze nel triangolo delle Bermude.
Altre scomparse misteriose nel Triangolo delle Bermude
Una nave commerciale scomparsa nel triangolo delle Bermude è stata una dei misteri marittimi più scritti del ventesimo secolo a causa del completo mistero attorno al suo ritrovamento. Il 31 gennaio del 1921 questa nave fu trovata arenata sulle rocce insidiose delle coste della Carolina del Nord. Quando la squadra investigativa marittima raggiunse questa nave dopo giorni di sforzi nel mare agitato, ciò che trovarono fu una nave deserta con tutti i membri dell’equipaggio mancanti insieme agli effetti personali dell’equipaggio.
La cosa strana, è che mancavano inoltre anche le attrezzature di navigazione della nave, i giornali di bordo e le zattere di salvataggio. Sembra proprio che la nave sia stata abbandonata all’improvviso dai passeggeri ma non sono mai sbarcati su nessuna riva. I rapporti suggeriscono che fino a nove navi sono scomparse durante questo periodo, dalla stessa regione, nessuna delle quali è stata mai più sentita via radio o ritrovata.
Un altra nave, il 22 Dicembre del 1967, partì da Miami con due persone a bordo, si trattava di uno yacht di lusso. Dopo aver raggiunto solo un miglio di distanza dalla costa, la guardia costiera aveva ricevuto una chiamata dal capitano che affermava che la nave aveva colpito qualcosa ma non c’erano sostanziali danni allo scafo.
Dopo le indicazioni della posizione della nave per ricevere aiuto, la guardia costiera è partita immediatamente raggiungendo la posizione in pochi minuti ma l’area dell’ubicazione della nave era completamente deserta senza alcun segno che nessuna nave fosse stata bloccata o addirittura presente lì in precedenza.
La cosa più strana di questa storia è che questa nave era praticamente inaffondabile, per non parlare dei numerosi dispositivi salvavita presenti a bordo tra cui giubbotti di salvataggio, scialuppe di salvataggio, razzi, dispositivi di segnalazione di soccorso e molto altro ancora. Nessuno di loro è stato utilizzato e la nave era scomparsa.
I funzionari della guardia costiera hanno perquisito centinaia di miglia quadrate di oceano nei giorni successivi, ma senza trovare nulla. Fino ad oggi non è stato trovato nulla di questa nave.
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