Chi è il nutrizionista e di cosa si occupa?
Una figura professionale molto ricercata oggi, dall’ambito sportivo a quello della salute personale, è quella del nutrizionista.
Attorno a questa professione, che ha a che fare con la nutrizione, l’alimentazione e il benessere, si fa spesso confusione anche per via dei vari percorsi di studio che si possono affrontare per diventare nutrizionisti.
In questo articolo cercheremo di fare chiarezza fornendo informazioni utili e dettagliate.
La figura del nutrizionista.
La FeSIN, Federazione delle Società Italiane di Nutrizione (che vede tra i suoi soci fondatori l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, la Società Italiana di Nutrizione Parenterale ed Enterale, la Società Italiana di Nutrizione Umana e la Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione), nel suo glossario definisce nutrizionista colui che è “Laureato con diversa formazione culturale che, grazie a percorsi formativi specifici e riconosciuti, acquisisce competenze nel campo della nutrizione umana”.
Questo punto è di fondamentale importanza per comprendere bene non solo il ruolo del nutrizionista ma anche quello di altre figure professionali, sanitarie e mediche che si occupano di diete, piani alimentari, percorsi di cura.
Spesso, infatti, ci si domanda qual è la differenza tra dietologo e nutrizionista o se nutrizionista e biologo nutrizionista sono la stessa cosa, o ancora chi può prescrivere una dieta.
Differenza tra dietologo, dietista, nutrizionista
Il dietologo è un medico specializzato che ha conseguito una laurea di cinque anni in Medicina e Chirurgia e si è poi specializzato in Scienza dell’alimentazione, specializzazione della durata di quattro anni.
Il dietologo essendo un medico può quindi non solo elaborare diete ma fare diagnosi e prescrivere farmaci. È la figura di riferimento non solo per i soggetti sani che vogliono raggiungere o mantenere il peso forma ideale, ma soprattutto per coloro che soffrono di patologie particolari e che necessitano o potrebbero necessitare di cure con farmaci e/o interventi.
Il dietologo non va confuso con il dietista. Quest’ultimo infatti non è un medico: ha un percorso di studio differente in quanto ha conseguito una laurea della durata di tre anni che rientra tra quelle delle professioni sanitarie. Il dietista non può prescrivere diete autonomamente: necessita infatti di una prescrizione su ricetta, anche da parte del medico di base, che lo autorizza a procedere. Non può di conseguenza fare diagnosi né tanto meno prescrivere farmaci.
Il nutrizionista, invece, può avere diversi percorsi di laurea (ad esempio in Scienze della Nutrizione Umana o in Scienze Biologiche) che gli permettono poi l’iscrizione all’Albo dei biologi e, a differenza del dietista, può operare in autonomia. Non ha bisogno di una ricetta o prescrizione per elaborare una dieta, ma anche lui non può fare diagnosi e prescrivere farmaci (ad esempio può elaborare una dieta per diabete ma solo dopo che il diabete è stato diagnosticato dallo specialista).
Se si ha necessità di una dieta o piano alimentare quello che può comunque tornare utile è:
- una volta che si hanno ben chiare le differenze principali tra le varie figure, sulla base delle proprie necessità, verificare il titolo e se possibile il curriculum del professionista che si desidera contattare.
Per questo si può sfruttare il web: infatti, i professionisti dotati di un sito web, devono obbligatoriamente riportare tutta una serie di dati identificativi, compreso il titolo di studio. Spesso e volentieri è facile imbattersi in pagine dedicate nel quale il professionista stesso espone il proprio curriculum e descrive le proprie specializzazioni (ecco un esempio per una biologa nutrizionista);
- verificare se il professionista risulta iscritto all’albo, operazione oggi molto semplice che si può eseguire gratuitamente online e in maniera celere (qui ad esempio quello dell’Ordine Nazionale Biologi)